Cresce l’occupazione, ma non diminuiscono i disoccupati
Cresce l’occupazione, ma non diminuiscono i disoccupati. Le stranezze del lavoro in Italia” è il titolo dell’editoriale del Presidente della Fondazione Studi, Rosario De Luca, pubblicato sul numero di gennaio-febbraio di “Leggi di Lavoro”, la rivista giuridica dei Consulenti del Lavoro.
Il fenomeno è stato sintetizzato dal Presidente in un video per la web tv di Categoria, nel quale specifica che la crescita dei posti di lavoro si può addurre solo all’aumento dei rapporti di lavoro a termine, a seguito della scomparsa delle collaborazioni coordinate e continuative e del lavoro occasionale generato dai voucher. Sebbene, quindi, si attesti un aumento dei contratti a tempo determinato, “il numero dei disoccupati non cambia perché non c’è crescita dell’economia”, sottolinea De Luca. La ricetta per far ripartire il Paese si basa sempre, a suo avviso, sull’avvio di investimenti mirati e non sull’aumento del costo del lavoro a termine, così come annunciato in alcune proposte elettorali. Per questo, secondo il Presidente, è necessario pragmatismo e maggiore consapevolezza delle esigenze genuine del mercato del lavoro per poter attuare una politica occupazionale che tenga conto seriamente delle condizioni e delle istanze dei giovani che vogliono accedere al mondo del lavoro.
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